sabato 2 gennaio 2010

FINANZIARIA 2010 E AGEVOLAZIONI CASA

Con 307 voti favorevoli, 271 contrari e 2 astenuti, giovedi 17 dicembre 2009 la Camera ha approvato il testo della Manovra Finanziaria 2010 presentato dalla Commissione Bilancio ricorrendo alla fiducia che e’ stata posta dal Governo nonostante il parere negativo del Presidente della Camera Gianfranco Fini in quanto, come ha dichiarato, e’ stato di fatto impedito che gli emendamenti venissero discussi in aula impedendo il regolare funzionamento del Parlamento.
Quindi a questo punto l’iter di approvazione prevede che dopo essere passata dalla Commissione Bilancio del Senato venerdì 18 dicembre il testo venga nuovamente presentato in aula il 21 dicembre e infine che si passi al voto finale martedì 22 dicembre 2009.
Come sempre la presentazione della Finanziaria scontenta qualcuno, questa volta a dire il vero gli scontenti sono molti, ma quali sono le principali novita’ della Finanziaria 2010 che muove risorse per oltre 9 miliardi di euro?
Tra quelle piu’ significative ritroviamo:

- la proroga del cosiddetto Scudo Fiscale, col quale si prevede il recupero di risorse per circa 3,7 miliardi che saranno utilizzati per finanziare diversi capitoli di spesa,

- il patto salute con parte delle risorse coperte tramite il Tfr dei lavoratori,

- Banca del Sud a sostegno delle Pmi del Sud.

- la riduzione del 20% dell’acconto Irpef di novembre.

- per quanto concerne le agevolazioni casa, la proroga al 31/12/2012 del bonus del 36% per le ristrutturazioni. La detrazione spetta anche per le spese sostenute nel 2012 per interventi di recupero del patrimonio edilizio e nel caso di acquisto di unita’ facenti parte di fabbricati interamente ristrutturati da imprese edili, per lavori eseguiti entro il 31 dicembre 2012 e a condizione che la vendita o l’assegnazione dell’unita’ avvenga entro il 30 giugno 2013. L’ammontare complessivo delle spese agevolate non puo’ superare i 48.000 euro per ogni unita’ e l’agevolazione va ripartita in 10 rate annuali di pari ammontare. I contribuenti di oltre 80 anni possono optare per una ripartizione in 3 o 5 rate annuali, mentre quelli di età sopra i 75 anni e fino a 80 possono ripartirla in 5 rate annuali.

- nessuna proroga della detrazione Irpef del 55% sulle spese per la riqualificazione energetica degli edifici, anche se s questo proposito, nei giorni scorsi, il sottosegretario all’Economia e Finanze Luigi Casero sembra che abbia dichiarato la disponibilita’ e l’impegno del Governo a predisporre una possibile proroga del 55% nei primi mesi del 2010 con appositi interventi legislativi. Pare infatti che l’esecutivo stia cercando la relativa copertura finanziaria

- viene fissata in via permanente l’Iva agevolata al 10% sui lavori di recupero del patrimonio edilizio realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata. L’aliquota agevolata si applica alle prestazioni di manutenzione ordinaria, straordinaria, di restauro conservativo e di ristrutturazione edilizia e alle prestazioni di lavoro e fornitura di materiali e beni (a condizione che questi non rappresentino una parte significativa del valore complessivo della prestazione).

- incremento di 400 milioni della spesa per il credito d’imposta riconosciuto alle imprese tra il 2010 e 2011

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